Pesci rossi

Quando nell’immaginario collettivo si pensa ad un acquario una delle prime immagini che tornano alla memoria è la classica boccia di vetro con dentro uno o due pesci rossi. Se questi ultimi fossero finti, di plastica o di vetro non ci sarebbe nulla di male. Ma trattandosi di esseri viventi che necessitano almeno delle condizioni minime di spazio ci sentiamo di affermare che se si vogliono ospitare dei pesci rossi nelle nostre abitazioni bisogna necessariamente dedicargli un acquario con tutti i crismi del caso ed evitare in maniera categorica bocce di vetro o roba simile!

Andiamo quindi a vedere come dovrebbe essere allestito e che caratteristiche deve avere un acquario per i pesci rossi; innanzi tutto di che dimensioni deve essere. Una delle regole chiave in acquariofilia è che più la vasca sarà grande più sarà facile da gestire in tutti i sensi ma in linea di massima in un acquario di 50-60 litri si possono ospitare 2 pesci rossi giovani.
L’ideale sarebbe avere almeno una vasca sui 100-150 litri visto che i pesci rossi sono molto resistenti e longevi se allevati nelle condizioni ottimali (possono arrivare anche a 16 anni di vita) e in età adulta raggiungono tranquillamente i 15-16 cm (anche se in natura arrivano a circa 30 cm).

Altro elemento da tenere in considerazione è l’elevata quantità di sporco che i pesci rossi generano quindi bisogna prevedere un sistema di filtraggio che per massa e caratteristiche sia dimensionato alla mole di lavoro che l’attende; il filtro può essere sia interno che esterno l’importante è che la pompa abbia una portata d’acqua pari (come minimo) a circa tre volte il volume della vasca.

L’illuminazione non ha un ruolo fondamentale in questo tipo di acquario, quindi basta e avanza quella standard in dotazione alla maggior parte degli acquari commerciali; i pesci rossi sono molto resistenti sopportando uno ampio spettro di temperature(da 5 a 25-27 gradi) quindi se il nostro acquario per i pesci rossi lo posizioniamo in un ambiente con temperature vicine ai 18-20 gradi non occorre dotare quest’ultimo di riscaldatore.

La presenza di un areatore specialmente nel periodo estivo è un elemento molto importante in quanto apporta ossigeno in vasca quando le temperature alte fanno diminuire il grado di ossigenazione dell’acqua.

L’arredamento della vasca non pone particolari vincoli; il fondo può essere costituito da sabbia o ghiaia mentre si possono introdurre ciottoli, rocce o radici badando bene a scegliere una tipologia di arredi senza spigoli o superfici taglienti che potrebbero causare ferite ai pesci. Le piante sarebbero da evitare in quanto i pesci rossi vanno matti per le foglie morbide ed i giovani germogli ma se si vuole provare ugualmente sono consigliate le specie con fibra più coriacea come anubias e microsorium.

Per quanto riguarda i valori dell’acqua, avendo già accennato alla temperatura, il valore del Ph deve essere intorno a 8 mentre si devono avere concentrazioni medio-alte di sali disciolti nell’acqua. In linea di massima per un acquario per i pesci rossi l’acqua del rubinetto trattata con un biocondizionatore va più che bene.