Cobitidi

18 specie in questa categoria

Appartenenti all’ordine dei cypriniformes, la famiglia dei cobitidi (nominati anche cobiti) è presente nelle acque dolci sia temperate che tropicali europee ed asiatiche e conta 199 specie conosciute.

Si tratta di pesci di piccole dimensioni le cui specie più grandi arrivano a misurare 15 centimetri, il corpo è compresso e dalla forma allungata, spesso serpentiforme, la bocca è rivolta verso il basso ed è contornata da un numero variabile di barbigli che fungono da preziosissimi organi per la localizzazione del cibo.

In alcune specie vicino agli occhi e tra le pinne dorsale e quelle pettorali sono presenti spine erettili che possono essere alzate come arma di difesa in presenza di predatori; in presenza di acque poco ossigenate possono salire in superficie per assumere direttamente l’ossigeno presente nell’atmosfera attraverso l’ingurgitazione di piccole boccate d’aria..

I cobitidi vivono in nutriti gruppi e sono solitamente pesci molto timidi e pacifici che stazionano sul fondo nascosti tra la vegetazione o in tane scavate nella sabbia tra le rocce; sono principalmente attivi nelle ore notturne quando escono dai nascondigli in cerca di insetti o piccoli invertebrati.

Le specie di cobitidi di interesse acquariofilo sono prevalentemente provenienti dalle acque tropicali del continente asiatico e sono principalmente costituite da quelle appartenenti ai botia e acanthophthalmus(pangio. I primi sono spesso venduti come rimedio contro la proliferazione indesiderata di lumache in vasca purtroppo ignorando le esigenze di spazio che hanno questi pesci(sono pesci gregari che vivono in gruppi ed hanno bisogno di parecchio spazio per il nuoto e se introdotti in numero insufficiente o in una vasca troppo piccola possono diventare molto aggressivi o deperire per solitudine. I secondi sono pesci pacifici che se ne stanno nascosti tutto il giorno per divenire attivi a luci spente, la riproduzione dei cobitidi in acquario risulta praticamente impossibile.

In un acquario tropicale di comunità la presenza di cobitidi può senza ombra di dubbio costituire un elemento di ulteriore fascino a patto che si rispettino le esigenze di questi pesci dalla livrea variopinta e dal comportamento schivo.