Pseudotropheus sp.Aggressive

I maschi hanno una livrea colorata che può avere o meno barre nere verticali o diverse sfumature di colore in base alla zona di provenienza del pesce, le femmine rimangono di colore bruno.

Questo ciclide lo si può trovare in diverse zone del lago in ambienti rocciosi privi di sedimenti. Non avendo una dentatura adatta a brucare le alghe che crescono sulle rocce il Pseudotropheus sp.Aggressive è costretto a difendere ferocemente il suo territorio da qualsiasi intruso per consentire alle alghe di crescere fino al punto da poter essere strappate a morsi dalle rocce e dunque per sopravvivere questo ciclide si è dovuto trasformare in una sorta di “giardiniere subacqueo”. Questo alto livello di aggressività e territorialità è presente sia nelle femmine che nei maschi, questi ultimi solitamente fanno coincidere il centro del loro territorio con un anfratto dove poter attirare le femmine pronte per la riproduzione.

Vista l'elevata aggressività e territorialità presente sia nei maschi che nelle femmine di questa specie l'allevamento del Pseudotropheus sp.Aggressive è consigliato solo ad acquariofili esperti in possesso di vasche di buone dimensioni arredate con fondo di sabbia fine e una abbondante quantità di rocce per creare anfratti e barriere visive, come coinquilini sono indicati i rappresentanti del gruppo “mbuna” del lago Malawi di taglia e temperamento simile.

cibo secco e congelato(gamberetti, mysis, krill), cibo vegetale.

La riproduzione avviene in un anfratto o su una pietra liscia con la classica metodologia degli incubatori orali, la femmina incuberà le uova per circa tre settimane ed è molto importante che in vasca ci siano abbastanza nascondigli per consentire alla femmina incubante di sottrarsi alle incessanti “avance” del maschio e alle aggressioni delle altre femmine.