Differenze morfologiche tra esemplari:
Le femmine hanno il corpo più tondeggiante e sono meno colorate dei maschi.
Comportamento in habitat naturale:
Questo caracide popola una vasta area che comprende Argentina, Paraguay e la parte sud-orientale del Brasile, si tratta di un pesce eccezionalmente robusto che si adatta a molteplici condizioni ambientali quindi lo si può trovare in fiumi, torrenti, laghi o semplici pozze. L'Hyphessobrycon anisitsi vive in gruppi abbastanza numerosi e si nutre di insetti, invertebrati e piante.
Comportamento in acquario:
Per ospitare al meglio questo caracide occorre introdurre un gruppo di almeno 6-8 esemplari in una vasca lunga almeno 120 cm arredata con qualche radice o roccia lasciando un ampio spazio per il nuoto, le piante sarebbero da evitare in quanto l'Hyphessobrycon anisitsi ne è un ghiotto divoratore. Come coinquilini sono da evitare specie troppo piccole e timide in quanto questo caracide risulta moderatamente aggressivo arrivando anche a mordere le pinne dei compagni di vasca, indicate invece sono le specie più robuste di barbi, rasbore e qualche ciclide nano.
Alimentazione in acquario:
cibo secco e congelato(dafnie, mysis, chironomus), cibo vegetale.
La riproduzione:
La femmina ed il maschio rilasciano simultaneamente uova e sperma, la femmina fa aderire le uova su di una foglia dove saranno abbandonate al loro destino in quanto entrambi i genitori se ne disinteresseranno e addirittura in acquario se ne ciberanno. Per questo motivo una volta deposte le uova gli adulti dovrebbero essere spostati in un'altra vasca per consentire alle uova di schiudersi ed agli avannotti di svilupparsi senza essere predati. Le uova si schiuderanno dopo circa 30-36 ore dalla fecondazione e gli avannotti dopo una settimana saranno completamente autosufficienti, per l'accrescimento dei piccoli è necessario somministrare naupli di artemia e cibo micronizzato.